sabato 31 maggio 2008

Claudio forever


La prima notte senza Claudio è stata una mazzata.

Continuavo a svegliarmi credendo di sentire i suoi inconfondibili movimenti per casa...Che vuoto che hai lasciato amico mio!

La sensazione più brutta è stata quando, rientrato in casa, non ho sentito il tuo sbattere della coda, le tue zampe ticchettare sul pavimento e gli 'sbuff sbuff' che facevi quando mi portavi centomila cose in bocca e facevi quasi fatica a respirare...
La Gio sa tutto, ti crede sulle nuvole a correre con le zampette dietro che viaggiano viaggiano viaggiano...Ha pianto la piccola: ti voleva qui, con lei.
Continuava a ripetermi ti farti tornare giù...mannaggia!
Meno male che ieri sera è venuta a trovarci la Rosy con quella matta affettuosa di Asia, una boxerina marrone dolcissima e vivacissima, sicuramente un'ottima pet terapy per la mia bambina.

Christian si è fatto un mega tatuaggio sulla spalla. Dice che tu gli guarderai le spalle, mi ha commosso.

Sono sereno nonostante il vuoto che hai lasciato nel mio cuore, abbiamo fatto la cosa più giusta per te. Tenerti qui sarebbe stato solo un gesto egoista per non farti andare via.
Tu invece meritavi di non soffrire, meritavi di non finire in mezzo ad altri cento cani su un furgone diretto all'inceneritore.

Devo ringraziare lo Zebrone e tutta la sua famiglia, che ci hanno concesso di farti stare nel loro giardino di fianco ad Heidi vicino alla nuova casa che stanno costruendo.
Sei di fronte ad una piccola palma, tutte le volte che sarò loro ospite il mio pensiero correrà li da te, mangiatore di sassi e di palline, instancabile 'pacciani' con le altre cagnette, perennemente immerso nell'acqua che sia essa un torrente gelato di montagna o il mare sconfinato, sempre alla ricerca di una pozzanghera dove potersi rotolare e vunciare, sempre alla ricerca di un biscotto (Pal).

Dio mio quanto sei stato un fantastico compagno di viaggio!

Affettuoso e poco appariscente, quasi schivo.
Tre persone in casa erano già abbastanza per te e lo starnuto di un neonato era peggio di una bomba atomica.

Ti sei risparmiato l'ennesima estate calda e l'ennesimo inverno pieno di petardi scoppiati da adolescenti stronzi.

Ho deciso il tatuaggio, mi farò il simbolo della tua zampa (con una piccola C dentro) sulla mia zampa. O, se il copyrighter me lo concederà, mi farò il clone del suo tattoo sulla gamba destra.
Dammi il cinque fratello, mi hai riempito la vita di gioia.
Sono orgoglioso di aver avuto un supercane come te e di averti tenuto per la zampa fino all'ultimo respiro.

Ciao Buclaudio.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Lo Zebrone è felice che la sua Heidi non sia più sola ma in buona compagnia! Si staranno rincorrendo da qualche parte lassù, iperattivi come erano... ieri pomeriggio sono andato a trovarli e mi veniva ancora un groppone allo stomaco... sarà difficile dimenticarli, anzi non li dimenticherò mai...

Ciao Heidi, ciao Claudio